L’indirizzo è paritario con DD 29.06.2017 USR Toscana, Codice Meccanografico n° FIPLZD500L
Jacques Maritain, Per una filosofia dell'educazione
Descrizione del Corso
Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Nello specifico, gli studenti potranno acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue (inglese più altre due lingue a scelta fra le lingue più comunemente parlate a livello europeo ed internazionale), oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse.
Con il liceo linguistico lo studente acquisisce strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti a due lingue moderne con almeno livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento e una terza lingua moderna appresa con livello B1.
L’aspetto più innovativo di questo percorso è la scelta delle lingue da studiare: oltre alle lingue europee, i nuovi licei possono attivare corsi di lingue che sono sempre più importanti per la comunicazione internazionale come il russo, l’arabo, il cinese e il giapponese che, insieme a materie come italiano, matematica, fisica, scienze naturali, latino, storia e geografia, filosofia rendono questo liceo un percorso strategico per la scelta di qualsiasi indirizzo universitario.
Perché scegliere il Liceo Linguistico
Oggi più che mai è imprescindibile per ogni persona, e per i giovani soprattutto, la conoscenza di più lingue che rappresenta, insieme all’utilizzo dei nuovi strumenti tecnologici, il superamento di ogni barriera comunicativa, lavorativa, sociale e formativa.
Come cittadini italiani e come cittadini europei, siamo chiamati ad andare oltre il linguaggio globale, rappresentato dalla necessaria conoscenza della lingua inglese, soprattutto in ambiente lavorativo; occorre anche imparare altre lingue comunitarie quali il francese, il tedesco e lo spagnolo per lavorare un giorno in altre nazioni europee, partecipare attivamente a progetti comunitari, condividere esperienze, acquisire sempre maggiori conoscenze e competenze.
Inoltre, le nuove frontiere lavorative della società attuale ci portano ormai a confrontarci con lingue che vanno ben oltre ai confini europei e quindi la conoscenza di almeno una lingua extra-comunitaria costituisce sicuramente un vantaggio importante per il proprio futuro lavorativo.
Il nostro liceo linguistico approccia a lingue quali il cinese, il giapponese, il russo o l’arabo con l’obiettivo di aprire la mente, aiutare a superare le difficoltà di comunicazione, a rendersi autonomi nei viaggi all'estero e a conoscere culture differenti.
Obiettivi, conoscenze e competenze
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, saranno in condizione di:
- acquisire una solida formazione culturale generale di impianto liceale.
- acquisire modalità e competenze comunicative in tre lingue moderne.
- riconoscere gli elementi caratterizzanti le lingue studiate e saper passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro.
- conoscere le principali caratteristiche sociali, culturali, economiche e politiche dei paesi di cui si è studiata la lingua.
- sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e scambio.
Gli sbocchi lavorativi e formativi
Una volta passato l’esame di maturità e ottenuto il diploma, si può accedere all’Università.
Tanti sono i percorsi accessibili con questo diploma ma le più affini sono sicuramente le facoltà umanistiche, le facoltà di lingue e letterature straniere, Turismo, ma anche Scienze Politiche ad indirizzo internazionale, Economia.
In alternativa ai corsi universitari, il diploma consente di accedere agevolmente a contesti lavorativi quali quelli, fra gli altri, il Corso per Guide Turistiche o per Mediatori Culturali.
In tutti i gli ambienti lavorativi, la conoscenza di almeno una lingua straniera è considerata un valore aggiunto. In particolare quando si è inseriti in settori direttamente o indirettamente connessi ai servizi, al design, al commercio, alla finanza, al turismo, al marketing, alla cultura ed all’editoria; la conoscenza delle lingue apre illimitate possibilità di lavoro e soprattutto annulla qualsiasi tipo di vincolo territoriale.
Iter formativo, ammissione, orario e sedi
Titolo conseguito
Diploma di maturità scientifica.
Sede, Iter formativo e orari di frequenza
I corsi si svolgeranno dal lunedi al venerdi, presso la sede in Via Pian de Carpini 126, secondo il seguente iter formativo:
1° Biennio: 891 ore annuali – 27 ore medie settimanali
2° Biennio: 990 ore annuali – 30 ore medie settimanali
5° anno: 990 ore annuali – 30 ore medie settimanali
Ammissione
Il nostro Istituto, per favorire il miglior rapporto docente/studente e la migliore preparazione tecnica, ammette alla frequenza del primo biennio solo 12 studenti per classe.
Quadro orario delle materie
Anni scolastici | |||||
1° biennio | 2° biennio | ||||
1° | 2° | 3° | 4° | 5° | |
Materie | Quadro Orario Settimanale | ||||
Lingua e letteratura italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Lingua latina | 2 | 2 | - | - | - |
Prima Lingua e cultura straniera Inglese* | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 |
Seconda Lingua e cultura straniera | 3 | 3 | 4 | 4 | 4 |
Terza Lingua e cultura straniera | 3 | 3 | 4 | 4 | 4 |
Storia e Geografia | 3 | 3 | - | - | - |
Storia | - | - | 2 | 2 | 2 |
Filosofia | - | - | 2 | 2 | 2 |
Matematica** | 3 | 3 | 2 | 2 | 2 |
Fisica | - | - | 2 | 2 | 2 |
Scienze naturali*** | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Storia dell’arte | - | - | 2 | 2 | 2 |
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Religione cattolica o Attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
TOTALE | 27 | 27 | 30 | 30 | 30 |
Libri di Testo | Disponibili nella sezione Download | ||||
Programmi Didattici |
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua.
** con Informatica al primo biennio.
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra.
N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.
PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento)
Come da disposizione del Ministero della Pubblica Istruzione, per i Licei, le ore complessive di esperienze professionali, volontariato o attività̀ assimilabili all’Alternanza Scuola Lavoro da svolgere nel corso del triennio 3°, 4° e 5° sono 90.
Il “percorso” può essere svolto documentando le proprie esperienze professionali oppure presso un’azienda, un ente o un’associazione, disposti ad accogliere lo studente in stage, tirocinio o volontariato, per svolgere attività̀ inerenti il percorso didattico e l’indirizzo di studio.