Istituto Cavour

L’Istituto “Cavour” nasce a Torino nel 1859 e si trasferisce a Firenze nel 1867, quando Firenze era da due anni diventata la capitale del Regno d'Italia per un breve ma significativo periodo di sei anni, dal 3 febbraio 1865 al 30 giugno 1871.

È uno degli istituti scolastici laici più antichi d’Italia e ha attraversato tutta la storia della nostra unità nazionale, registrando puntualmente tutti i cambiamenti che in oltre un secolo e mezzo di storia ci sono stati nel nostro sistema nazionale di istruzione.

Dalla sua nascita ad oggi, l’Istituto Cavour ha sempre rappresentato un punto di riferimento per quelle famiglie che apprezzano i metodi didattici improntati sul rispetto dello studente e alla paziente comprensione delle sue esigenze di crescita culturale, sociale e morale. Esso occupa da sempre un ruolo attivo nel panorama della cultura cittadina e collabora con scuole di pari livello qualitativo.

 

I percorsi liceali

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”

(Art. 2, comma 2 del Regolamento dei Licei)

 

La formazione liceale si caratterizza per l’apertura ai diversi saperi, considerati nella loro dimensione teorica e storica. Essa mira a integrare le varie aree disciplinari, superando la tradizionale contrapposizione fra le “due culture”: umanistica e scientifica.

Da un lato essa stimola la curiosità intellettuale, la riflessione sulle visioni del mondo e i sistemi di significato, la formazione di convinzioni personali, libere e responsabili; dall’altro permette di acquisire metodi di studio, abilità logiche e linguistiche, quadri culturali di riferimento, strumenti di analisi, di interpretazione e di giudizio.